Per la bancarotta fraudolenta patrimoniale non e’ necessaria l’esistenza di un nesso causale tra i fatti di distrazione ed il successivo fallimento
Per la bancarotta fraudolenta patrimoniale non e’ necessaria l’esistenza di un nesso causale tra i fatti di distrazione ed il successivo fallimento

Per la bancarotta fraudolenta patrimoniale non e’ necessaria l’esistenza di un nesso causale tra i fatti di distrazione ed il successivo fallimento

Corte di Cassazione, Sezione 5 penale

Sentenza 16 aprile 2014, n. 16989

Massima redazionale

REATI FALLIMENTARI – BANCAROTTA – BANCAROTTA FRAUDOLENTA

Ai fini della sussistenza del reato di bancarotta fraudolenta patrimoniale non e’ necessaria l’esistenza di un nesso causale tra i fatti di distrazione ed il successivo fallimento. Ne consegue non solo che, una volta intervenuto il fallimento, l’ingiustificato distacco di beni dal patrimonio societario integra, sotto il profilo materiale, il reato di bancarotta patrimoniale ancorche’ realizzato addirittura quando il dissesto della societa’ non si fosse ancora conclamato, ma altresi’ che, una volta ritenuta la natura distrattiva della condotta, e’ del tutto irrilevante l’accertamento delle cause che hanno portato la medesima all’insolvenza.